A fine pranzo lui depone sul tavolo l’oggetto che vedete in foto.
– Oh, che cos’è??
– Come “che cos’è?”?! Sono tre giorni che ti stai sbattendo cu’ ‘sta Befana, e mo fai finta di non riconoscere la calza?!
– No, ma … non mi dire che …
– Niente, non si trovava una calza manco a pagarla a peso d’oro. E sai dove l’ho trovata?
– No, lo ignoro. Appesa al caminetto?
– Ma pecché: nuie tenimmo ‘u caminetto?
– Ah, già … Allora appesa alla testiera del letto?
– Ma nooo! Sono andato a quel baretto ad Arco Felice dove tu ogni tanto ami prendere il caffè. Ed è lì che l’ho trovata …
– No!! Tu credi di averla trovata!!
– Ovvero?
– Consentimi di rivelarti che lì ti ha condotto la Befana!
– Neèh, ma tu fusse scema?!
Lettere alla Befana
1. Lettera aperta alla Befana
Cara Befana,
ti scrivo perché sei femmina, perché sei vecchia e dimenticata, perché quello stronzo di Babbo Natale si piglia tutta la gloria e gli avanzi delle tredicesime e tu resti in disparte, in coda alle Feste. Continua a leggere